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2004
Ultimo aggiornamento: 31 dicembre 2015
Il sistema tranviario è
composto da quattro linee: la Linea 1 "Roccella" parte dal centro commerciale
Forum e collega la zona est della città (i quartieri di Roccella e Brancaccio)
direttamente alla Stazione Centrale FS, favorendo così l'interscambio anche
con le linee ferroviarie regionali e a lunga percorrenza; le linee 2, 3 e 4
partono tutte dalla stazione Notarbartolo e hanno parte del percorso
sovrapposto: la Linea 2 "Borgonuovo-Notarbartolo" conduce al quartiere Borgo
Nuovo, la Linea 3 "CEP-Notarbartolo" va al quartiere San Giovanni Apostolo
(CEP) e la Linea 4 "Notarbartolo-Calatafimi-Notarbartolo" raggiunge
l'incrocio tra via Pollaci e corso Calatafimi, percorrendo la
circonvallazione da Piazza Einstein fino allo svincolo Calatafimi. |
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Sviluppo delle linee |
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Lo sviluppo
complessivo del sistema è di 18,310 chilometri. Le fermate, in totale, sono
44 (quasi una ogni 400 metri). Le quattro linee servono a collegare le periferie
al centro cittadino e, più in particolare, alle principali stazioni del
passante ferroviario e del sistema ferroviario metropolitano, Centrale e
Notarbartolo.
Capacità
del sistema attuale:
75.000 pax/giorno 24,5 mln pax/anno
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Informazioni pratiche |
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Il
Sistema Tranviario di Palermo è gestito dall' AMAT.
Frequenza: la frequenza di passaggio alle
fermate è di cinque minuti sulla Linea 1, compresa fra 10 e 12 minuti sulle
altre tre linee. Tutto il percorso della Linea 1, fermate incluse, viene
coperto in circa 20 minuti.
Biglietto: lo stesso che si usa per i Bus AMAT, costa 1,40 €, è valido
per 90 minuti e consente anche l'utilizzo dei Bus urbani AMAT. Ad ogni
fermata è presente un distributore automatico di biglietti che accetta
banconote da 5 € e tutte le monete. Anche i biglietti acquistati presso i distributori automatici
vanno obliterati sulle carrozze.
Abbonamenti: gli stessi della rete dei Bus urbani gestita dall'AMAT Tessera Impersonale "per tutta la famiglia" (può essere utilizzata da qualsiasi membro della famiglia): mensile 42 €, annuale 500 €; Tessera Personale: mensile 32 €, annuale 300 €; Studenti (consente l'utilizzo di quattro linee a scelta fra Tram
e Bus + Tratti Comuni + linee Bus 101 e 107): mensile 15 €, annuale 150 €; Giovani
(meno di 26 anni): mensile 22 €, annuale 180 €. |
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Materiale rotabile |
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I convogli in servizio sono in tutto 17, tutti Bombardier Flexity Outlook di concezione innovativa, a pavimento totalmente ribassato per facilitare la salita di persone a limitata mobilità, bi-direzionali e con una disponibilità di 250 posti (56 dei quali a sedere), ciascuno lungo 32 metri e mezzo e largo 2 metri e 35. I portelloni d'ingresso sono 6 per lato e i vagoni sono forniti di sistemi informativi con display e audio. La velocità commerciale è di circa 20 chilometri orari. |
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Cronistoria dei lavori |
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Il
progetto del Tram, nato negli anni '90, ha mosso i primi concreti passi nel
2000, quando l'Amministrazione guidata da Leoluca Orlando ottenne un primo
stanziamento di 161 miliardi di lire (88 milioni di euro) da parte della Banca
Europea per gli Investimenti per la realizzazione di tre linee di tram, una
sull'asse via Leonardo da Vinci, una sull'asse corso Calatafimi e una
sull'asse corso dei Mille. Il 13 agosto del 2001 il relativo progetto venne
rivisto e parzialmente bloccato a causa di un'osservazione del genio civile
contrario alla realizzazione della linea su corso Calatafimi a causa delle
ridotte dimensioni della carreggiata. Nel maggio del 2002 il Comune di
Palermo approvò definitivamente il progetto modificato delle nuove linee
tranviarie.
Appalto: Dopo due gare d'appalto senza
risultati, il 30/12/2005 l'appalto fu aggiudicato per un totale di 192
milioni di euro a un'associazione temporanea di imprese che riuniva il
consorzio Sis con sede a Torino, le ditte romane Bombardier
Transportation Italy e Mosco Associati, la Edil Scavi di Messina, la Amec Spie Rail di Milano, la
Seib Ingenieur-Consult, la Ingenieurbüro Wosnitza e Knappe
e la ETC Transport Consultants, tutte e tre di Berlino. Costo
dell'opera completa:
322 milioni di euro, di cui 87 a carico della città di Palermo, tramite un
mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, e il resto a carico dell'Unione
Europea e dello Stato.
I
lavori: Il completamento della rete tranviaria era previsto
entro 5 anni dall'avvio del cantiere, con una cadenza di completamento
prevista di 44, 48 e 52 mesi a partire dalla data di inizio lavori.
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Progetti di sviluppo |
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Per i prossimi anni, grazie alla copertura dei fondi comunitari
2014/2020, è previsto l'ampliamento dell'attuale rete tranviaria con
l'apertura di 3 nuove linee.
Linea 4: l'attuale linea 4 verrà prolungata sulla
circonvallazione, dallo svincolo Calatafimi allo svincolo Basile, scenderà
lungo via E. Basile fino a via Brasa per poi proseguire lungo via Lodato e,
con la realizzazione di un nuovo ponte sull'Oreto (carrabile), raggiungere
Falsomiele-Bonagia.
Linea 5: servirà a collegare fra di loro le attuali linee 1 e 2
e i loro depositi, rispettivamente a Roccella e Borgo Nuovo. Questa linea di
connessione scorrerà lungo via Lincoln, il Foro Italico e la Cala, e
proseguirà lungo via Duca della Verdura per raggiungere il terminal
Notarbartolo.
Linea 6: questa linea collegherà il centro città con la borgata
marinara di Mondello. Partirà dal terminal della Stazione Centrale e passando
per via Roma e viale Strasburgo raggiungerà Partanna e Mondello.
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Links |
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http://www.comune.palermo.it/noticext.php?cat=1&id=8893 http://www.urbanrail.net/eu/euromet.htm
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